Lettera del Primo Spingitore a Papa Francesco
14 marzo 2013
 

Ho inviato in data odierna una lettera al nuovo Pontefice Papa Francesco, che riporto qui di seguito o in formato PDF scaricabile.

Caro Papa Francesco,
è con un sentimento profondo di commozione e letizia che le porgo il mio saluto, come “Primo Spingitore”, cioè come Presidente, della Associazione Devoti Spingitori della Vara di S. Alfio di Lentini.

Nel 1984 si è manifestata una nuova prova d’amore dei Santi Martiri, Alfio Filadelfo e Cirino, verso la loro città “Lentini”: la nascita dell’Associazione Devoti Spingitori della Vara di S. Alfio. Sino all’83 la preziosa e pesante Vara argentea di S. Alfio, durante la processione del 10 e dell’11 Maggio veniva spinta per le vie cittadine da operai remunerati e, di conseguenza, poco motivati nella fatica e che con frequenza si lasciavano andare ad atteggiamenti poco rispettosi.

Tutto fu stravolto. Un gruppo di fedeli si organizzò e con slancio si votò al servizio dello spingere, coinvolgendo ogni anno nuovi Spingitori, che all’altare papale in Duomo, ogni primo Maggio, giorno di inizio dei festeggiamenti, giurano di onorare la loro promessa sino alla morte. Oggi siamo oltre 150 e ci onoriamo di essere amati dal Vescovo oltre i nostri meriti, avendo ricevuto l’erezione canonica secondo le leggi del Codice di Diritto Canonico.

La nostra acclamazione è “Prima a Diu e i Santi Mattri”, cui rispondiamo: “Mattri Santi”. È questa la più antica delle acclamazioni e sintetizza la fede nel Padre celeste attraverso l’amore verso i Santi Martiri.

All’associazione aderiscono cittadini che spontaneamente, con spirito di sacrificio e di umiltà e con cristiana devozione verso i Santi Martiri della Chiesa Lentinese, assumono il compito di spingere per le vie cittadine il simulacro, detto “vara”, di S. Alfio nelle processioni dei giorni 10 e 11 maggio di ogni anno col solo ed unico scopo di testimonianza di fede ed offerta di servizio verso la Chiesa universale.

I Devoti Spingitori sono laici cattolici, rispettosi delle leggi della Chiesa e conosciuti nella comunità come cittadini onesti e leali. Il Rev.mo parroco pro tempore della Chiesa di S. Alfio è l’assistente spirituale dell’associazione.

Stiamo già programmando la nostra partecipazione ad una Sua udienza pubblica, sarebbe un sogno per tutti noi poter essere ricevuti, anche per pochi minuti, in privato da Sua Santità.

Voglio concludere questo mio saluto, invocando su di Lei Santità, la benedizione di Maria Vergine, alla cui intercessione, per mezzo dei nostri Santi Martiri Alfio, Filadelfo e Cirino, mi rivolgo.

Le chiedo solamente di poter impartire la Sua benedizione alle nostre famiglie e alla nostra associazione.

Con devozione, “Prima a Diu e i Santi Mattri”

Giancarlo Manoli - Primo Spingitore.

 
Fonte: Devoti Spingitori
 
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