Carissimi,
volgendo lo sguardo alla crisi che sta attanagliando l'Italia, ma soprattutto al disastro che il terremoto ha provocato nella Regione dell'Emilia, il parroco, in collaborazione con i Devoti Portatori di S. Tecla V., hanno deciso di dare, quest'anno, un significato prettamente cristiano alla festa in onore della nostra Santa. La nostra coscienza cristiana ci impone di RINUNCIARE A FASTOSI FUOCHI D'ARTIFICIO E LUMINARIE e consegnare il loro corrispettivo, nel giorno della festa, nelle mani di don Giorgio Palmeri, parroco della cominità di San Felice sul Panaro particolarmente colpita.
Mentre siamo certi che condividerete questa nostra azione caritatevole, e che anzi farete di più facendo un gesto e un segno d'amore in un momento così difficile per quella comunità, vi giunga il nostro saluto fraterno.
I Devoti Potatori di Santa Tecla V. P. Paolo Pandolfo